Lo scambio terreni-oneri resta soggetto a prelievo

Pubblicato il 06 giugno 2009 La cessione ad un Comune di un’area a scomputo degli oneri di urbanizzazione è esclusa dal campo di applicazione dell’Iva solo se essa è destinata alla realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria. Nel caso contrario, la cessione va assoggettata all’Imposta in base al valore normale, dato che si tratta di operazioni di permuta. La precisazione giunge dall’agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 140 del 4 giugno 2009, che riguarda la portata della disposizione contenuta nell’articolo 51 della legge n. 342/2000, che dichiara non rilevante ai fini dell’Iva, neppure agli effetti delle limitazioni del diritto alla detrazione, la cessione nei confronti dei Comuni di aree o di opere di urbanizzazione, a scomputo di contributi di urbanizzazione o in esecuzione di convenzioni di lottizzazioni.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Consolidato fiscale: modifica delle perdite valida anche con interruzione del regime

06/11/2025

AIDC: canoni di sublocazione e locazione del comodatario tassati solo in capo al percettore

06/11/2025

Green claims ingannevoli: in arrivo nuove regole a tutela dei consumatori

06/11/2025

Edilizia: chiarimenti su DURC di congruità e aggiornamenti MUT

06/11/2025

Avvocati, calcolo pensione di vecchiaia su contributi effettivi

06/11/2025

Bonus mamme: mappa operativa 2025–2027

06/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy