Lo stress da lavoro deve essere risarcito

Pubblicato il 12 settembre 2006

Un dipendente con alle spalle una “vita difficile” non può vedersi negata l’indennità assicurativa Inail per invalidità e inabilità, se è provata la “durezza” dei carichi lavorativi connessi alle sue mansioni. E’ il principio contenuto nella sentenza della Cassazione numero 19434, depositata ieri 11 settembre, che ha accolto il ricorso di un’impiegata di “alto livello” cui i giudici di prime cure avevano negato il diritto all’accertamento dello stress da lavoro con la motivazione che la donna conviveva con situazioni familiari già molto critiche.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Modello 770/2025: guida alle novità

11/09/2025

Privacy: illecita la conservazione delle email di un docente non più in servizio

11/09/2025

Ricerca e sviluppo: distinzione fra credito “non spettante” e “inesistente”

11/09/2025

770/2025: ritenute, compensazioni e crediti nei quadri ST, SV e SX

11/09/2025

Credito d’imposta R&S: inapplicabilità del Manuale di Frascati

11/09/2025

CPB 2025-2026: scadenza e nuovi codici Ateco

11/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy