L’uso scorretto di beni non fa la giusta causa

Pubblicato il 17 dicembre 2007

La corte di Cassazione, con la sentenza n. 25743/2007, ha annullato il licenziamento imposto ad un lavoratore accusato di aver messo a rischio la salute dei suoi colleghi, nascondendo nell’armadietto personale 12 maschere antipolvere. I giudici hanno liquidato il comportamento del dipendente come semplicemente bizzarro, perchè inspiegabile: non si può, infatti, parlare di furto perchè gli oggetti occultati non avevano valore ed erano rimasti all’interno dell’azienda. Inoltre, non è stata dimostrata la volontà lesiva nei confronti dei colleghi.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contributi operai agricoli: no a disparità tra contratti a termine e indeterminati

13/05/2025

Incentivi R&S per tecnologie strategiche nelle Regioni meno sviluppate (STEP)

13/05/2025

Fallimento, sì alla prova con documenti alternativi ai bilanci

13/05/2025

Privacy: al via la consultazione pubblica sul modello “Pay or ok”

13/05/2025

Bonus giovani: via alle domande dal 16 maggio

13/05/2025

Bonus donne: come fare domanda dal 16 maggio

13/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy