Margini ampi contro gli “studi”

Pubblicato il 12 settembre 2006

Il principio in base al quale ai fini dell’accertamento per i contribuenti in contabilità ordinaria valgono le stesse regole di quelle in contabilità semplificata (altra novità del Dl 223/06), impone ai contribuenti stessi di cercare una strategia di difesa nei confronti dell’Erario. Infatti, la norma che richiama gli accertamenti si fonda sul principio che questi possono essere effettuati sulla base di presunzioni semplici e non legali, ma deve essere altrettanto chiaro che l’accertamento può essere effettuato quando emergono incongruenze gravi tra i ricavi dichiarati e quelli desumibili dagli studi di settore. In tal modo, appare evidente che il legislatore non ha ritenuto sufficiente il risultato di Gerico per individuare i ricavi del contribuente, ma ha richiesto la presenza di “gravi incongruenze” tra le due grandezze.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Salario minimo: dalla rappresentatività alla maggiore applicazione

16/10/2025

Bando Brevetti+ 2025, contributi a fondo perduto

16/10/2025

Dalla rappresentatività alla prevalenza applicativa: la nuova logica del salario minimo

16/10/2025

Commercialisti, nuovo Regolamento formazione professionale continua: tutte le novità

16/10/2025

Lavoratori stranieri: in GU i flussi di ingresso 2026-2028

16/10/2025

Brevetti+ 2025, dal 20 novembre l’invio delle istanze

16/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy