Mille code per lo sgravio? Cassazione: non è danno

Pubblicato il 11 aprile 2009

Con sentenza n. 8703 del 9 aprile 2009, la Cassazione ha ribaltato la decisione con cui il Giudice di pace di Catania aveva condannato l'Agenzia delle entrate a risarcire un contribuente per i danni da stress subiti dopo che si era dovuto recare innumerevoli volte allo sportello per ottenere uno sgravio fiscale. Secondo i giudici di legittimità, in particolare, il danno non patrimoniale è risarcibile solo in presenza della lesione di un diritto costituzionalmente garantito; nel caso di specie, tuttavia, non sussisteva “...un'ingiustizia costituzionalmente garantita, tantomeno si verte in un'ipotesi di danno patrimoniale prevista dal legislatore ordinario, risultando, piuttosto, la ritenuta lesione del diritto alla tranquillità in suscettibile di essere monetizzata, siccome inquadrabile in quegli sconvolgimenti della quotidianità consistenti in disagi, fastidi, ansie ed in ogni altro tipo di insoddisfazione ritenuti non meritevoli di tutela risarcitoria”.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Assegno di inclusione (ADI): dall'INPS il contributo straordinario aggiuntivo

18/08/2025

Accertamento integrativo valido solo con nuovi elementi

18/08/2025

Riduzione transitoria IRES: regole e condizioni

18/08/2025

Riforma imposta di registro: al via dal 2026

18/08/2025

Decreto Economia 2025 in Gazzetta: in vigore tutte le novità

18/08/2025

Decreto Giustizia in vigore: 500 giudici da remoto e organici potenziati

18/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy