Neutralità riservata all’attività d’impresa

Pubblicato il 19 aprile 2008 In risoluzione n. 162 di ieri, le Entrate chiariscono che l’estinzione di più enti pubblici che confluiscono in un nuovo ente che ne accorpa le finalità genera una fusione per incorporazione assimilabile a quella che avviene tra le società di diritto privato. Il riferimento di legge è l'articolo 172 del TUIR se gli enti pubblici svolgono anche attività imprenditoriale. In tal caso opera la neutralità fiscale quando i beni usati dagli enti incorporati in regime di impresa confluiscono, a seguito dell'operazione di fusione, in un'attività d'impresa dell'ente incorporante. Altrimenti, quella prodotta è un'ipotesi di realizzo che genera plusvalenza tassabile (si veda il caso della trasformazione eterogenea).
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Separazione delle carriere: approvata la riforma, ora il referendum

31/10/2025

Elenco revisori enti locali 2026: pubblicato l’avviso per iscrizione e mantenimento

31/10/2025

Collegato agricolo: sostegno a filiere, giovani e donne

31/10/2025

Giustizia e intelligenza artificiale: i limiti fissati da Cassazione e TAR

31/10/2025

Dogane, dal 1° novembre 2025 nuovo assetto organizzativo: cosa cambia

31/10/2025

Commercialisti, novità per le imprese sociali non cooperative

31/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy