Niente benefici all’indagato che sta zitto

Pubblicato il 11 aprile 2008 La Corte di cassazione, sezione III penale, con la sentenza n. 13604 del 1° aprile 2008 ha negato il risarcimento per ingiusta detenzione dell’indagato che, sottoposto a misure cautelari custodiali, si è avvalso del diritto di tacere. L’indagato/imputato, infatti, non fornendo giustificazioni ad un comportamento obiettivamente a sé sfavorevole ed oggettivamente posto a suo carico, ha contribuito a determinare la misura custodiale.
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