“Niente filtri per il web”

Pubblicato il 12 dicembre 2008 Il Tribunale penale di Milano dovrà giudicare Google Italy in merito all'imputazione per diffamazione aggravata e per trattamento illecito di dati personali nella vicenda relativa ai filmati sul minore down di Torino, vessato ed umiliato da alcuni coetanei. In caso di condanna, passerebbe il principio di uniformazione della rete ai media tradizionali. Marco Pancini, avvocato e responsabile dei rapporti istituzionali di Google, sottolinea che, data la natura free del sistema internet, non è possibile vagliare in anticipo tutti i contenuti che vengono caricati dai privati. La politica di Google - precisa Pancini - è quella di “abituare la platea degli utenti della rete a gestire la propria libertà in modo corretto”.
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