Niente parcella al professionista condannato

Pubblicato il 05 novembre 2007

La Cassazione, con la sentenza n. 22660 del 2007, stabilisce che l’impresa può revocare l’incarico conferito ad un professionista senza pagare la parcella se viene a conoscenza di una condanna penale a suo carico. Nel caso, infatti, viene a mancare il rapporto di fiducia che deve sussistere anche in caso di un rapporto di lavoro autonomo. Non rileva il fatto che la condanna sia per fatti estranei all’incarico pattuito o che la questione sia di dominio pubblico per essere stata trattata dai giornali. 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Energia e petrolio. Verifica scostamento inflattivo

01/08/2025

Blocco dei licenziamenti per Covid-19: la Corte Costituzionale conferma l’esclusione per i dirigenti

01/08/2025

Licenziamento per video su TikTok: illegittimo senza intento denigratorio

01/08/2025

Cessione del quinto: dall'Inps nuove funzionalità

01/08/2025

Domande di maternità e paternità: nuova funzionalità per consultazione pratiche

01/08/2025

Bonus Nido: domanda valida per più anni e nuovi criteri di ammissibilità

01/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy