No agli aumenti retributivi periodici per il periodo di formazione

Pubblicato il 31 agosto 2009

La Corte di cassazione, chiamata ad intervenire in merito al caso di un lavoratore che chiedeva di considerare il periodo di formazione lavoro svolto precedentemente al contratto a tempo indeterminato nel computo degli aumenti retributivi periodici, con sentenza n. 17990 del 2009, chiarisce che:

- il periodo di formazione lavoro è computato nell’anzianità di servizio in caso di trasformazione del contratto di formazione in contratto a tempo indeterminato nel rispetto dei principi fissati in sede di contrattazione collettiva;

- è legittimo che il contratto collettivo nel calcolo degli aumenti retributivi periodici escluda il periodo di formazione lavoro, in quanto viene giustamente prevista una decurtazione retributiva per i lavoratori che hanno dato un apporto minore alla produttività senza negare l’anzianità di servizio.

Gioia Lupoi

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy