Non si può fare causa in anticipo

Pubblicato il 11 maggio 2009

Secondo il Tribunale di Roma – sentenza n. 31/09 – il potere di azione e/o di eccezione per l’accertamento della simulazione deve essere riconosciuto solo a coloro la cui posizione giuridica risulti negativamente incisa dall’apparenza dell’atto; in particolare, deve escludersi la legittimazione del figlio per far valere la simulazione di un atto intercorso tra i genitori ed un altro figlio in quanto, prima della morte e dell’accettazione dell’eredità, non può configurarsi alcuna lesione della legittima.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CU 2025: via alla richiesta massiva dei dati nel cassetto fiscale

21/10/2025

Legge di Bilancio 2026: pagamenti PA ai professionisti e definizione tributi locali

21/10/2025

Nuove regole per i contrassegni sostitutivi delle marche da bollo

21/10/2025

CNDCEC: confermate per il 2026 le quote di contribuzione annuale

21/10/2025

Soggetto abilitato alla firma delle dichiarazioni fiscali

21/10/2025

Durc di congruità obbligatorio anche per imprese non edili: quando?

21/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy