Otto contratti per colf e badanti

Il decreto flussi prevede che l’invio delle richieste per il lavoro domestico e di assistenza alle persone va effettuato a partire dalle ore 8 de 15 dicembre per quanto riguarda le istanze di assunzione relative a cittadini appartenenti a Paesi cui sono state assegnate quote riservate e a partire dalle ore 8 del 18 dicembre per le istanze di assunzione relative a cittadini di altri Paesi. Al momento dell’assunzione, il datore di lavoro deve tenere conto delle previsioni del contratto nazionale. Per il lavoro domestico sono previsti 4 livelli di inquadramento e 4 sottolivelli ed un orario settimanale non inferiore alla 20 ore. L’assunzione può avvenire sia a tempo determinato che indeterminato ed è subordinata alla capacità economica del datore di lavoro. il reddito annuo, al netto dell’imposta, deve essere di importo almeno doppio rispetto all’ammontare della retribuzione annuale dovuta al lavoratore da assumere, aumentata dei relativi contributi. Per raggiungere l’importo stabilito, il datore può sommare il proprio reddito a quello dei parenti di primo grado o di chi per legge è tenuto all’assistenza del futuro datore di lavoro. Le norme relative alla verifica della congruità della capacità economica del datore non si applicano a chi è affetto da patologie o handicap che ne limitano l’autosufficienza.