Penalisti in trincea sulla “Gozzini”

Pubblicato il 08 agosto 2008
L'Unione delle camere penali è schierata in maniera compatta e decisa contro le proposte di modifica della legge Gozzini, sulle misure alternative alla detenzione. L'intervento dei penalisti contesta sia l'estensione, prevista nel pacchetto sicurezza recentemente approvato, del divieto di sospensione della pena ad un numero maggiore di reati, sia il disegno di legge, presentato dalla maggioranza al Senato, che limita la possibilità di accesso all'affidamento in prova, alla semilibertà, alla detenzione domiciliare, proponendo, altresì, la cancellazione della liberazione anticipata e l'innalzamento del tetto di pena già scontata per avere accesso ai permessi premio. I penalisti sottolineano come le misure alternative alla pena abbiano dato, sinora, una prova eccellente, considerando che, nel 2007, a fronte di 7 mila misure concesse ne è stata revocata solo una percentuale pari allo 0,14% del totale.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Lavoratori stranieri: novità per il permesso unico di soggiorno

03/05/2024

CCNL Servizi assistenziali Anffas - Accordo di rinnovo del 23/4/2024

03/05/2024

CCNL Distribuzione moderna organizzata - Ipotesi di accordo del 23/04/2024

06/05/2024

Distribuzione moderna organizzata: minimi, una tantum e causali per contratti a termine

06/05/2024

Ccnl Servizi assistenziali Anffas. Ipotesi di rinnovo

03/05/2024

Semplificazioni fiscali, istruzioni su pagamenti rateizzati e pausa estiva

03/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy