Per le Spa privatizzate c’è l’obbligo del libro unico

Pubblicato il 14 ottobre 2008 Le risposte ai quesiti giunti nella casella di posta elettronica dedicata al libro unico, messa a disposizione degli operatori dalla Fondazione studi del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro (quesitilibrounico@consulentidellavoro.it), chiariscono che il soggetto destinatario del nuovo libro unico del lavoro è il datore di lavoro privato, con la sola esclusione del datore di lavoro domestico. Mentre, nessun obbligo di istituzione e tenuta del nuovo libro investe il pubblico impiego. Per tale settore è sufficiente la gestione del prospetto paga anche senza alcuna numerazione sequenziale. L’elenco tassativo degli appartenenti ala pubblica amministrazione è reso nell’articolo 1, comma 2, del Dlgs 165/01. Sono da considerare soggetti privati e non pubblici le strutture che conservano comunque la natura di soggetti privati, ossia le società privatizzate (normalmente Spa) a prevalente o totale capitale pubblico.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Decreto Agricoltura, dal bonus Zes unica allo stop al fotovoltaico

17/05/2024

Inerenza dei costi: da valutare la funzionalità alla produzione del reddito

17/05/2024

CCNL Alimentari cooperative - Flash

17/05/2024

Decreto Superbonus, ok alla fiducia in Senato. Tutte le novità

17/05/2024

Bonus ricerca e sviluppo: online Albo dei certificatori

17/05/2024

Transizione 4.0, istruzioni GSE per la compilazione dei moduli

17/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy