Piccoli islamici, maggiori tutele

Pubblicato il 19 luglio 2008
La Cassazione, con sentenza n. 19734 del 17 luglio 2008, ha sottolineato la prevalenza dei punti in comune tra la “Kafalah”, istituto islamico per la tutela e protezione dell'infanzia, e l'affidamento nazionale in quanto entrambi non hanno effetti legittimanti e non incidono sullo stato civile del minore; conseguentemente i giudici di legittimità, riconoscendo pieno titolo all'istituto islamico citato che comporta l'affidamento fino alla maggiore età, hanno statuito che tutti i figli illegittimi potranno raggiungere i genitori in Italia. Proprio sulla scorta di tali principi, la Corte ha respinto il ricorso della Farnesina contro il ricongiungimento di un bimbo al padre naturale ed a sua moglie.
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