Possibili sostituzioni solo se motivate

Pubblicato il 21 agosto 2009

La Corte costituzionale, con la sentenza n. 214/2009, afferma il seguente principio di diritto: è illegittimo il contratto a termine stipulato per sostituire un lavoratore assente, se nel contratto non sono stati specificati per iscritto nome del lavoratore sostituito e causa della sua sostituzione. La finalità dell’obbligo della specificazione è quella di assicurare la trasparenza e la veridicità della causa dell’opposizione del termine e l’immodificabilità della stessa nel corso del rapporto di lavoro.

Roberta Moscioni

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

E' nullo il contratto di apprendistato senza formazione

17/10/2025

Esonero contributivo parità di genere: codice “L239” valido da ottobre a dicembre 2025

17/10/2025

Commercialista trattiene la contabilità dell’ex cliente: è appropriazione indebita

17/10/2025

TFR, indice di rivalutazione di settembre 2025

17/10/2025

Compravendita immobiliare, l’irregolarità catastale non annulla l’atto

17/10/2025

CPB 2025: FAQ su benefici premiali, esonero IVA e scadenze di adesione

17/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy