Prestazioni INPS a favore di ExtraUE sordi

Pubblicato il 19 aprile 2016

A seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 230 dell’11 novembre 2015, che ha riconosciuto ai cittadini stranieri extracomunitari sordi, anche se sprovvisti del permesso di lungo soggiorno, il diritto alla pensione non riversibile ed all’indennità di comunicazione, l’INPS, con messaggio n. 1661 del 15 aprile 2016, ha comunicato l’adeguamento delle sue procedure.

In pratica l’Istituto ha esteso il diritto alle prestazioni previste per i sordi nei confronti degli stranieri extraUE titolari di permesso di soggiorno di almeno un anno di cui all’art. 41 T.U. immigrazione, anche se sprovvisti di permesso di lungo soggiorno.

Nei confronti di tali soggetti, comunque, la prestazione sarà riconosciuta fino alla data di scadenza del permesso di soggiorno e prorogata alla consegna della ricevuta della richiesta di rinnovo rilasciata dalla Questura competente.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Permesso del soggiorno. Inps: in attesa del rinnovo, spetta la NASpI

26/04/2024

Fondo adeguamento prezzi 2024, in scadenza la prima finestra temporale

26/04/2024

Progetti di reinserimento lavorativo 2023: chiarimenti dall'INAIL

26/04/2024

Bonus riduzione plastica monouso. Regole

26/04/2024

Impresa senza linea telefonica: va risarcita la perdita di chance

26/04/2024

Pensione anticipata per gli addetti a lavori usuranti: domanda in scadenza

26/04/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy