Processo civile, il Cnf boccia il riordino

Pubblicato il 19 marzo 2009

Con un articolato documento, il Cnf ha espresso le proprie riserve sulla riforma del processo civile per come prevista nel disegno di legge competitività approvato al Senato e ora all'esame della Camera dei deputati. Il Consiglio, in particolare, si dice contrario alla logica e al metodo del provvedimento in quanto si tratta “dei consueti interventi settoriali, episodici e non organici” e “perché non è stato preceduto dal confronto col Cnf”. Critiche anche sul filtro in Cassazione che finirebbe per trasformare la funzione del ricorso introducendo un sostanziale principio di precedente vincolante sui generis suscettibile ad essere disatteso quando i giudici di legittimità decidessero di modificarlo. Altri aspetti bocciati riguardano la disciplina del procedimento sommario di cognizione, la soppressione dell'art. 183 cpc nel nuovo procedimento sommario, il calendario del processo. Sottolineato, infine, anche qualche aspetto positivo come l'abrogazione dell'art. 366-bis cpc, la possibilità della testimonianza scritta, l'abrogazione del rito societario.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Frontalieri. Corte di giustizia UE: stessi diritti dei lavoratori residenti

17/05/2024

Decreto Agricoltura, dal bonus Zes unica allo stop al fotovoltaico

17/05/2024

Inerenza dei costi: da valutare la funzionalità alla produzione del reddito

17/05/2024

CCNL Alimentari cooperative - Flash

17/05/2024

Decreto Superbonus, ok alla fiducia in Senato. Tutte le novità

17/05/2024

Bonus ricerca e sviluppo: online Albo dei certificatori

17/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy