Processo penale, presunzioni fiscali senza rilievo

Pubblicato il 23 febbraio 2009 Corte di Cassazione, Sezione III penale. Sentenza n. 5430 del 2009: costituisce orientamento giurisprudenziale consolidato la circostanza che spetti al solo giudice penale il compito di procedere all’accertamento e alla determinazione dell’ammontare dell’imposta ritenuta evasa, con una verifica che può sovrapporsi o arrivare contraddire quella eventualmente effettuata innanzi al giudice tributario. Numerose violazioni, spesso contestate sulla base di presunzioni previste dalle norme fiscali, non possono assumere alcuna rilevanza ai fini penali, con la conseguenza che il giudice non può applicare né presunzioni legali, ancorché relative, né qualsivoglia criterio valutativo. Sarà l’accusa ad eseguire gli accertamenti del caso per provare la colpevolezza del contribuente.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Gomma plastica. Rinnovo 2026-2028

17/12/2025

CCNL Telecomunicazioni. Addendum dell'11/11/2025

16/12/2025

CCNL Autostrade e trafori - Verbale di accordo del 28/11/2025

16/12/2025

Sdoganamento centralizzato all’importazione: fase 2 dal 16 dicembre

16/12/2025

Pace contributiva 2024–2025: ultimi giorni per la domanda

16/12/2025

Pagamenti PA ai professionisti: il no dei commercialisti al blocco dei compensi

16/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy