Progettare l'acquisto non basta per la cessione

Pubblicato il 16 gennaio 2009

La Corte di cassazione, con sentenza n. 685 del 14 gennaio 2009, ha accolto il ricorso di una Srl che si era opposta alla decisione con cui i giudici di merito avevano confermato una rettifica per maggiore imposta notificata dall'Ufficio del registro di Parma. L'azienda aveva pagato l'Iva dopo aver comprato degli immobili da un'altra impresa e, contestualmente, aver redatto un progetto per acquisire l'intero ramo di produzione di quest'ultima. Secondo la Cassazione, tuttavia, le valutazioni operate dalle commissioni, regionale e provinciale, si erano basate su elementi del tutto inconferenti in quanto “l'esistenza di un progetto non è di per sé sola decisiva ai fini dell'individuazione della destinazione e della consistenza del complesso produttivo prima che tale progetto sia realizzato”. L'avviso di rettifica è stato, così, annullato mentre la società contribuente non dovrà versare né la maggiore imposta di registro né la corrispondente sanzione.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Ai riders etero-organizzati spettano tutele da subordinati

04/11/2025

Commercialisti: sì alla legge di bilancio 2026, ma serve correggere le criticità

04/11/2025

Deducibilità dei compensi corrisposti dal professionista in ambito familiare

04/11/2025

Scioglimento della Srl con determina dell'amministratore unico

04/11/2025

Polizze catastrofali imprese: da Confindustria piattaforma digitale per preventivi e sottoscrizioni

04/11/2025

Formazione, Cassazionisti e Premio Ubertini: bandi di Cassa Forense al via

04/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy