Promossa la competenza nel processo societario

Pubblicato il 11 maggio 2005 Con sentenza n. 194 del 10 maggio 2005, la Consulta ha riconosciuto la manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale sollevata con riguardo all'articolo 25, comma 1, del Dlgs. n. 5 del 17 gennaio 2003, ed in particolare nella parte dell'articolo che attribuisce la competenza dei procedimenti in sede camerale al Tribunale del luogo in cui la società ha sede legale.

Il legislatore avrebbe, in pratica, escluso il generale criterio di competenza del luogo dove la società ha la sede effettiva, violando il principio di delega costituito dal divieto di introdurre modifiche di competenza per materia o per territorio.

La Corte Costituzionale osserva, in merito, che non è corretto attribuire al divieto di modificare la competenza per territorio e per materia il significato di una previsione di assoluta intangibilità delle regole di competenza. Inoltre, il disposto di legge andrebbe giustificato considerando il principio della rapidità dei procedimenti camerali.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Eventi di malattia nei flussi Uniemens: cosa cambia dal 2026

23/10/2025

Via libera al conto Termico 3.0

23/10/2025

Il lavoratore non comunica tempestivamente l’assenza? Licenziato

23/10/2025

Dal Conto Termico 3.0 più incentivi per efficienza e rinnovabili negli edifici

23/10/2025

Legge di Bilancio 2026: accise, affitti brevi e Irpef agricola

23/10/2025

Congresso nazionale commercialisti 2025: tra manovra 2026, IA e riforme per il futuro

23/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy