Pulizia denti out per l'odontotecnico

Pubblicato il 11 febbraio 2009

La sesta sezione penale della Cassazione, con la sentenza n. 4294 del 30 gennaio 2009, ha confermato la condanna impartita dai giudici di merito ad un dentista che aveva permesso ai suoi odontotecnici di fare la pulizia dei denti ai pazienti e di prendergli le impronte del cavo orale. In questi casi, infatti, precisa la Corte, “risponde di esercizio abusivo della professione di odontoiatria di cui all'art. 348 c.p.” non solo l'autore del trattamento ma anche il titolare dello studio. In definitiva, “l'attività di ablazione del tartaro e di lucidatura delle arcate dentarie non può essere esercitata se non da un medico odontoiatra o da un igienista dentale, con la conseguenza che commette il reato di esercizio abusivo della professione di igiene dentale il soggetto che segua simili attività senza avere conseguito una speciale abilitazione”.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Costo medio orario del lavoro logistica e trasporto merci: pubblicato il decreto

23/12/2025

Convenzione Inps–Regioni 2025: adempimenti, costi e durata

23/12/2025

IVA e logistica: Assonime sul regime opzionale transitorio

23/12/2025

Conto Termico 3.0, Regole Applicative GSE in vigore dal 25 dicembre 2025

23/12/2025

Acconto IVA 2025: soggetti obbligati, calcolo, scadenza

23/12/2025

Famiglie monogenitoriali e studenti universitari: bandi Cassa Forense in scadenza

23/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy