Rapporti controvoglia, è violenza

Pubblicato il 06 luglio 2009
La Cassazione, con la sentenza n. 26345 del 25 giugno scorso, ha confermato la condanna per maltrattamenti e violenza sessuale impartita nei confronti di un uomo che soleva costringere la moglie, con vessazioni e minacce, ad avere rapporti sessuali anche quando non ne aveva voglia. I giudici di legittimità sottolineano come costituisca violenza sessuale “qualsiasi forma di costrizione, a nulla rilevando l'esistenza di un rapporto di coppia coniugale o paraconiugale tra le parti, dal momento che non esiste all'interno di tale rapporto un diritto all'amplesso, né, conseguentemente, il potere di esigere o imporre prestazioni sessuali”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Separazione delle carriere: approvata la riforma, ora il referendum

31/10/2025

Elenco revisori enti locali 2026: pubblicato l’avviso per iscrizione e mantenimento

31/10/2025

Collegato agricolo: sostegno a filiere, giovani e donne

31/10/2025

Giustizia e intelligenza artificiale: i limiti fissati da Cassazione e TAR

31/10/2025

Dogane, dal 1° novembre 2025 nuovo assetto organizzativo: cosa cambia

31/10/2025

Commercialisti, novità per le imprese sociali non cooperative

31/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy