Reverse charge con confini certi

Pubblicato il 08 novembre 2006

Il meccanismo del reverse charge in edilizia, in base al quale il subappaltatore emetterà fattura per i lavori eseguiti senza però addebitare l’Iva (disciplina introdotta dal Dl 223/06) dovrebbe scattare dal 1° gennaio 2007 con modifiche, però, rispetto al provvedimento originario. Sarà un emendamento alla legge Finanziaria per il prossimo anno a fissare la nuova decorrenza e a sciogliere i dubbi che i costruttori avevano evidenziato nei giorni scorsi. Gli operatori del settore edile, oltre a richiedere delimitazioni dell’ambito applicativo della nuova disciplina, hanno chiesto al ministero dell’Economia di definire chiaramente il concetto di subappalto, dato che in passato l’Amministrazione ha affermato che l’appalto (e quindi anche il subappalto) si differenzia dalla pura cessione di beni in quanto in esso è prevalente l’elemento “lavoro”, piuttosto che la fornitura di materiali. L’emendamento, oltre a risolvere la questione dell’ambito applicativo, dovrebbe soffermarsi anche su altri punti caldi: come per esempio quelli che riguardano il cosiddetto “nolo a caldo”, dove possono nascondersi sacche di possibili frodi Iva, in particolare dove prevale l’utilizzo di manodopera, e dare conferma che la norma non si applichi alla figura di general contractor, in quanto esso agisce come delegato della pubblica amministrazione e non come appaltatore.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

09/05/2025

Bonus donne dimezzato per assunzioni nei settori con disparità di genere

09/05/2025

Maternità e rientro in azienda: obblighi, diritti e buone pratiche

09/05/2025

CU 2025: regolarizzazione tardiva con ravvedimento operoso

09/05/2025

Nautica da diporto: contributi per motori elettrici. Proroga domande

09/05/2025

Erasmus per giovani imprenditori 2025: al via lo scambio professionale in Europa

09/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy