Richieste agli autonomi a controllo “incrociato”

Pubblicato il 17 novembre 2007

L’Istituto di previdenza nazionale, con il messaggio n. 27263/2007 ha precisato che spetterà proprio all’Inps stesso utilizzare tutte le informazioni ricevute dall’agenzia delle Entrate, a seguito delle attività accertative, relative ai contributi eccedenti il reddito minimale, così da provvedere alla riscossione coattiva di contributi non versati. Si tratta cioè di un vero e proprio accordo tra l’Istituto e le Entrate nel caso in cui vi siano state più notifiche. Di conseguenza, il contribuente in caso di plurime notifiche si deve rivolgere in prima battuta al Fisco. 

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