Rifiuti con sanzioni locali

Pubblicato il 23 dicembre 2008

E' stato convertito ieri in legge, in Senato, il dl rifiuti (172/2008) ottenendo 139 voti a favore (Pdl e Lega), 101 voti contrari (Pd e Idv) ed un astenuto. Il decreto, tra le varie misure, prevede il carcere per chi scarica rifiuti pericolosi e ingombranti al di fuori delle apposite strutture nelle zone in stato di emergenza oltre ad un giro di vite per le amministrazioni locali inadempienti sul tema della gestione dei rifiuti. Previsti anche incentivi ai cittadini virtuosi che consegnano personalmente al Conai i rifiuti da differenziare e per la realizzazione di impianti ad hoc.

Intanto, sempre ieri, la Corte di giustizia Ue ha condannato l'Italia nella causa C 283/07 perché la legge delega 308/04 sul riordino della legislazione ambientale violerebbe la direttiva 75/442 sulla gestione dei rifiuti: la legge considera, infatti, i rottami destinati ad attività siderurgiche e metallurgiche e il combustibile da rifiuti di qualità elevata (CDR-Q) come “materia prima” e non come “rifiuti”.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

09/05/2025

Bonus donne dimezzato per assunzioni nei settori con disparità di genere

09/05/2025

Maternità e rientro in azienda: obblighi, diritti e buone pratiche

09/05/2025

CU 2025: regolarizzazione tardiva con ravvedimento operoso

09/05/2025

Nautica da diporto: contributi per motori elettrici. Proroga domande

09/05/2025

Erasmus per giovani imprenditori 2025: al via lo scambio professionale in Europa

09/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy