Riforma forense da rivedere

Pubblicato il 04 marzo 2009

L'autore dell'articolo, segretario dell'Associazione nazionale forense, nella consapevolezza della necessità di una riforma coraggiosa e moderna della professione, ritiene che affidare il ruolo di organo motore dell'avvocatura al Cnf – attraverso la previsione di un ampio potere regolamentare da applicare gerarchicamente nei confronti degli Ordini locali – sia in realtà un grosso passo indietro che riduce in modo considerevole l'autonomia collettiva ed individuale.

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