Riforme, avvocati in pressing

Pubblicato il 09 maggio 2008 Chiederemo al ministro una riforma degli esami forensi per porre un argine all’accesso indiscriminato alla professione, una revisione del sistema tariffario, lo sviluppo della risoluzione stragiudiziale delle controversie attraverso camere arbitrali presso i consigli dell’ordine e la specificazione delle regole che caratterizzano l’avvocatura rispetto alle altre categorie, visto che la nostra ha una rilevanza costituzionalmente riconosciuta”. E’ il pensiero di Guido Alpa, presidente del Consiglio nazionale forense, espresso nella prima riunione dei componenti dei nuovi consigli giudiziari. Per gli avvocati, la nuova legislatura – Alpa afferma, in merito, di essere “felice che il nuovo guardasigilli sia un giovane e brillante avvocato” - è un’occasione per dire la loro sull’andamento del lavoro dei giudici.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Femminicidio punito con l'ergastolo: Legge in vigore

17/12/2025

Gomma plastica. Rinnovo 2026-2028

17/12/2025

Parità di genere: domande entro il 30 aprile per l’esonero contributivo

17/12/2025

Nuovo regime di franchigia Iva 2025, istruzioni operative per i controlli

17/12/2025

Legge di Bilancio 2026: iperammortamento triennale e revisione incentivi

17/12/2025

Faq su concordato biennale: rideterminazione dell'imposta sostitutiva

17/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy