Rimborsi, interessi subito

Pubblicato il 13 febbraio 2006

Dalla data in cui l’Inps comunica ad una azienda di aver riscosso contributi non dovuti, l’Istituto è tenuto a corrispondere gli interessi sulle somme da restituire. La decorrenza scatta, dunque, immediatamente e non può essere spostata al momento della presentazione della domanda di restituzione presentata da parte dell’imprenditore. Ciò è quanto ha stabilito la corte di Cassazione, con la sentenza 2460/2006, che ha accolto la domanda di una società alla quale l’Inps aveva comunicato di non ritenere valido un rapporto di lavoro subordinato agli effetti assicurativi previdenziali. Secondo i giudici di legittimità la buona fede dell’Inps cessa nel momento in cui l’ente acquista consapevolezza di trattenere somme senza titolo.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Consulenti del lavoro: in scadenza la seconda rata contributiva all'ENPACL

20/06/2025

Controllo digitale sul lavoro: rischi e sfide del monitoraggio

20/06/2025

Bando Isi 2024: concluso click day del 19 giugno

20/06/2025

Tessere di identificazione dei lavoratori per rafforzare la sicurezza sul lavoro

20/06/2025

Bonus edilizi, la prima casa è agevolata

20/06/2025

Revoca delle dimissioni: iter, tempistiche e obblighi

20/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy