Rivalutazione con perizia

Pubblicato il 30 maggio 2009 Durante la diretta Map dello scorso 28 maggio, le Entrate hanno espresso il principio che ove il contribuente decida per la rivalutazione dell’area in cui insiste un fabbricato occorre procedere ad autonoma valutazione dell’area rispetto al relativo fabbricato, senza eccezioni, utilizzando una perizia di stima o altro metodo abile a identificare i valori correnti senza fruire dei meccanismi forfettari. Nulla specifica l’Amministrazione circa gli immobili autonomamente rivalutabili inseriti nello stesso fabbricato. Per essi troverebbe applicazione un difficile computo valutativo, che potrebbe risolversi in modo non soddisfacente, facendo riferimento ai millesimi di proprietà.
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