Sì al ricorso sull’Irap dichiarata e non pagata

Pubblicato il 23 marzo 2009 La Ctp di Pisa - accogliendo il ricorso di un professionista che pur avendo compilato il quadro IQ di Unico non ha versato il tributo, perché riteneva di non trovarsi nelle condizioni per doverlo pagare - ha affermato che è ammissibile il ricorso contro la cartella di pagamento con cui gli uffici del Fisco vogliono recuperare l’Irap liquidata in dichiarazione, ma non versata. Secondo i giudici, il ricorso è sicuramente ammissibile dato che, nel caso in esame, la cartella di pagamento non è stata preceduta da un atto impositivo proveniente dall’amministrazione pubblica e, dunque, può essere impugnata per vizi propri. Il contribuente ha così impugnato correttamente l’unico atto proveniente dal Fisco, contestando la pretesa fiscale sulla base di un errore di compilazione del quadro IQ.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Consulenti del lavoro: in scadenza la seconda rata contributiva all'ENPACL

20/06/2025

Controllo digitale sul lavoro: rischi e sfide del monitoraggio

20/06/2025

Bando Isi 2024: concluso click day del 19 giugno

20/06/2025

Tessere di identificazione dei lavoratori per rafforzare la sicurezza sul lavoro

20/06/2025

Bonus edilizi, la prima casa è agevolata

20/06/2025

Revoca delle dimissioni: iter, tempistiche e obblighi

20/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy