Scissioni, perplessità sul riporto delle perdite

Pubblicato il 22 marzo 2007

In una circolare – la 16 del 2007 – Assonime esprime dubbi sui trasferimenti di perdite in regime di consolidato nazionale fiscale ed operazioni straordinarie: perplessità, ad esempio, sulla possibilità di trasferire, con operazioni di scissione o fusione tra società incluse nel consolidato, non esclusivamente quelle generate prima dell'avvio del regime, ma anche durante la tassazione di gruppo.

Richiamando le fasi dell’interpello avanzato in risoluzione agenziale numero 48 del 2007, Assonime afferma, differentemente da quanto sostengono in quell'occasione le Entrate, che l’applicazione delle regole sul riporto perdite in caso di fusione tra società partecipanti al consolidato dovrebbe essere limitata alle sole poste costituite prima del regime. Poiché i risultati negativi sorti durante la tassazione di gruppo sono trasferibili tra le consolidate senza alcun vincolo, e tale regola dovrebbe mantenersi anche quando alcune di esse effettuano una fusione tra loro.

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