Scudo, privacy spuntata

Pubblicato il 28 luglio 2007

Il Garante per la protezione dei dati personali, in un messaggio inviato all’Abi, ha chiarito che le regole sulla privacy non impediscono di segnalare all’Archivio dei rapporti i conti aperti con lo scudo fiscale, anche se la segnalazione del conto scudato nell’archivio dei rapporti non consente di superare le tutele messe a disposizione dal decreto legge 350/2001. Pur venendo a conoscenza del rapporto, l’Amministrazione finanziaria si troverebbe, quindi, di fronte ad un rifiuto, chiedendo informazioni specifiche su quel conto. Tuttavia, neppure dopo la pronuncia dell’Authority, il braccio di ferro tra intermediari e Amministrazione sembra facile da comporre: infatti, per tutelare i clienti ed anche per evitare possibili azioni legali, gli intermediari potrebbero esporsi alle sanzioni per omessa o incompleta comunicazione, che vanno da 20.658 euro.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Distribuzione moderna organizzata - Ipotesi di accordo del 23/04/2024

06/05/2024

Decreto PNRR e maxi sanzione per lavoro nero

02/05/2024

Bonus consulenza su quotazione PMI

02/05/2024

Tax credit quotazione PMI anche per il 2024

02/05/2024

Maxi sanzione per lavoro irregolare: le modifiche del Decreto PNRR

02/05/2024

La NASpI decade se non si comunica il lavoro autonomo, anche preesistente

02/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy