Se il terzo "parla", non è prova

Pubblicato il 31 ottobre 2005

La corte di Cassazione - sentenza n. 20253 del 19 ottobre 2005 - sostiene che l'utilizzo, durante il processo tributario, di dati ed elementi raccolti a seguito della perquisizione del contribuente deve ritenersi nullo anche quando il soggetto che ha subito la perquisizione non abbia eccepito la mancanza dell'autorizzazione della magistratura. Infatti, l'assenza di un'opposizione da parte del contribuente all'atto della perquisizione non può essere considerata avallo della pratica seguita dalla Gdf.

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