Sleale l’impresa che rivela i debiti della concorrente

Pubblicato il 11 maggio 2009

La Suprema corte di legittimità, con sentenza n. 6865 del 2009, ha ritenuto scorretto il comportamento tenuto da un'impresa che, insoddisfatta di un credito nei confronti di altra azienda, aveva diffuso la notizia tra i clienti comuni. Secondo la Cassazione, in particolare, la diffusione della notizia dell’esistenza di un debito, se non è giustificata dalla necessità di reagire ad una scorrettezza, integra un atto di concorrenza sleale importando, indubbiamente, il discredito dell’azienda concorrente.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Nulla osta per lavoro subordinato: a regime la precompilazione delle domande

05/09/2025

Bonus elettrodomestici 2025: come funziona, requisiti e domanda online

05/09/2025

Riforma ordinamento forense: si allenta il regime delle incompatibilità

05/09/2025

Nuove causali contributo INPS per enti bilaterali operative dall’8 settembre

05/09/2025

Corte UE: transazioni infragruppo e IVA

05/09/2025

Approvata la riforma delle professioni: misure principali

05/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy