Sleale l’impresa che rivela i debiti della concorrente

Pubblicato il 11 maggio 2009

La Suprema corte di legittimità, con sentenza n. 6865 del 2009, ha ritenuto scorretto il comportamento tenuto da un'impresa che, insoddisfatta di un credito nei confronti di altra azienda, aveva diffuso la notizia tra i clienti comuni. Secondo la Cassazione, in particolare, la diffusione della notizia dell’esistenza di un debito, se non è giustificata dalla necessità di reagire ad una scorrettezza, integra un atto di concorrenza sleale importando, indubbiamente, il discredito dell’azienda concorrente.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Lavoratori domestici: in scadenza il versamento del secondo trimestre 2025

08/07/2025

Studio associato: rimborsi auto deducibili al 100% se il professionista usa il suo mezzo

08/07/2025

Riduzione del tasso medio per prevenzione: modello OT23 2026

08/07/2025

Vendita totale di quote: no a riqualificazione come cessione d'azienda

08/07/2025

Regime forfetario ammesso senza rinuncia al regime del margine

08/07/2025

Energia. Via libera UE al programma “Energy Release 2.0”

08/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy