Sostitutiva sulle rivalutazioni immobiliari, legittimi sia le tre rate e che gli avvisi

Pubblicato il 02 ottobre 2013 Sulla questione degli avvisi bonari che stanno raggiungendo i contribuenti che hanno effettuato il versamento rateale dell'imposta sostitutiva sulle rivalutazioni immobiliari, segnalata dall'Associazione Nazionale Commercialisti, è giunta una nota dell'Agenzia delle entrate – a firma del Direttore centrale Servizi dei contribuenti, Paolo Savini – indirizzata ad ItaliaOggi e nelle pagine della stessa, del 2 ottobre 2013, pubblicata.

Nella nota si specifica che – secondo quanto previsto dall'art. 15 del DL n. 185/2008 – è legittimo il pagamento dell'imposta, a scelta del contribuente, in un'unica soluzione o in tre rate, di cui la prima con scadenza entro il termine di versamento del saldo delle imposte sui redditi dovute per il periodo di imposta con riferimento al quale la rivalutazione è eseguita, le altre con scadenza entro il termine previsto rispettivamente per il saldo delle imposte sui redditi relativi ai periodi di imposta successivi. Legittimi anche, però, sono gli avvisi di irregolarità dovuti a pagamenti effettuati con modalità differenti rispetto a quelle previste dalla norma.

Si osserva che quanto previsto dal DL n. 185/2008 non pone limiti all'ulteriore possibile rateazione al pari dei saldi e dei primi acconti dovuti sulla base di Unico; limite che non era stato posto dai software dichiarativi al codice tributo “1824”. Il dubbio resta.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

INPS: nasce DOT, assistente virtuale basato su IA

16/06/2025

Indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo: cosa cambia dal 2025

16/06/2025

Reati tributari: tenuità del fatto se il debito fiscale è quasi estinto

16/06/2025

Ferie 2023 non godute: adempimenti e scadenze

16/06/2025

Fermo pesca 2024: c'è tempo fino al 4 luglio

16/06/2025

Cassazione: responsabilità 231 anche per le srl unipersonali

16/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy