Sotto tiro il no dell’amministrazione alla cedibilità dei crediti trimestrali

Pubblicato il 29 aprile 2006

La circolare 6/2006 dell’Amministrazione finanziaria si era pronunciata in merito alla non cedibilità dei crediti trimestrali Iva. Assonime, nella circolare n. 15 del 28 aprile, emanata per commentare il nuovo modello per l’istanza di rimborso infrannuale dell’Iva approvato dall’Agenzia delle Entrate, ha ripreso l’argomento auspicando che i casi in cui è consentito alle imprese di chiedere il rimborso trimestrale dell’Iva siano quelli per i quali è maggiore l’esigenza di monetizzazione del credito. L’Associazione mette innanzitutto in evidenza le novità contenute nelle istruzioni di compilazione, segnalando in primo luogo che la precisazione sul rigo VA17 è necessaria per indicare le cessioni di beni ammortizzabili effettuate in regime di imponibilità e non anche quelle esenti o non imponibili. In ordine a queste ultime operazioni, Assonime segnala il persistere dell’incompletezza dell’elenco delle operazioni non imponibili utili ai fini del presupposto per il rimborso, fornito nelle istruzioni.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Legge di Bilancio 2026: lavoro, salari e contrattazione collettiva

20/10/2025

Aziende con più attività: va applicato il CCNL più coerente per ogni settore

20/10/2025

Rottamazione quinquies nella Legge di Bilancio 2026: ecco come funziona

20/10/2025

Legge di Bilancio 2026: taglio IRPEF e superammortamento per imprese

20/10/2025

Operare nel cassetto fiscale altrui senza titolo è reato

20/10/2025

Contrassegno assicurativo: stop alle multe dopo la dematerializzazione

20/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy