Spetta alla legislazione dello Stato la conformazione del consenso informato

Pubblicato il 31 luglio 2009
La Consulta, con la sentenza n. 253 ddel 30 luglio scorso, ha dichiarato l'illegittiimità costituzionale dell'art. 4 della Legge della provincia autonoma di Trento nella parte in cui subordina il trattamento con sostanze psicotrope su bambini e adolescenti al consenso scritto, libero, consapevole, attuale e manifesto dei genitori, fermo l'obbligo del medico di informare il minore e di tenere conto della sua volontà assumendone l'assenso. La Corte costituzionale, in particolare, nel sottolineare come il consenso informato rivesta natura di principio fondamentale in materia di tutela della salute, sintetizzando il diritto all'autodeterminazione della persona e quello alla salute, ha spiegato che il legislatore regionale non può disciplinare gli aspetti che riguardano i soggetti legittimati alla concessione del consenso informato, nonché le forme del suo rilascio, “in quanto essi non assumono il carattere di disciplina di dettaglio del principio in esame, ma valgono alla sua stessa conformazione che, in quanto tale, è rimessa alla competenza del legislatore statale”.

Eleonora Pergolari
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