Sul “tempo tuta” decide il contratto

Pubblicato il 03 luglio 2009 La Fondazione studi dei consulenti del lavoro, con il parere n. 2 del 2009, ha chiarito che il tempo impiegato dal lavoratore per indossare e togliere la divisa da lavoro - tempo tuta - è orario di lavoro a tutti gli effetti, anche retributivi, solo nel caso in cui il lavoratore sia obbligato dal contratto collettivo o individuale alla vestizione sul luogo di lavoro. Negli altri casi il tempo tuta non rientra nell’orario di lavoro. In mancanza di una norma specifica la Fondazione chiama in campo la giurisprudenza consolidata.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Appalti: il Consiglio di Stato torna sui criteri di equivalenza dei CCNL

05/12/2025

Stress da lavoro: dipendente risarcito anche senza mobbing

05/12/2025

Nuova delega unica agli intermediari dall'8 dicembre

05/12/2025

Nuovo Codice dell’edilizia: parte il riordino

05/12/2025

Vittime del dovere e equiparati: estesa l’esenzione IRPEF

05/12/2025

Bilanci 2025: nuove checklist Assirevi per IFRS e informativa aggiuntiva

05/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy