Testimonianze con meno vincoli

Pubblicato il 22 settembre 2008
La Corte di cassazione, con sentenza n. 34843 depositata l'8 settembre scorso, ha precisato che l'ufficio di testimone assistito, come previsto dall'art. 197-bis c.p.c., può essere assunto, da persone indagate in un procedimento connesso o collegato, per i fatti relativi l'altrui responsabilità, a patto che la persona che debba rendere la testimonianza venga avvertita della nuova qualifica rivestita nel corso del procedimento, ai sensi dell'art. 64, comma 3, lettera c) c.p.c. e che la stessa non sia sia avvalsa della facoltà di non rispondere. In mancanza dell'avvertimento, le dichiarazioni eventualmente rese non sono utilizzabili.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Distribuzione moderna organizzata - Ipotesi di accordo del 23/04/2024

06/05/2024

Decreto PNRR e maxi sanzione per lavoro nero

02/05/2024

Bonus consulenza su quotazione PMI

02/05/2024

Tax credit quotazione PMI anche per il 2024

02/05/2024

Maxi sanzione per lavoro irregolare: le modifiche del Decreto PNRR

02/05/2024

La NASpI decade se non si comunica il lavoro autonomo, anche preesistente

02/05/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy