Transazioni fiscali, si riparte

Pubblicato il 09 maggio 2009 In tema di concordato preventivo e ristrutturazione dei debiti, il decreto legislativo 5 del 2006 ha introdotto nell’ordinamento fiscale la possibilità di accordarsi per il pagamento dei tributi dovuti in misura ridotta o a rate. Le imprese se ne interessano solo ora: sono state appena raggiunte intese tra aziende in difficoltà e uffici fiscali nelle Marche, in Puglia, in Emilia-Romagna. In effetti, le intese in questi termini erano crollate dopo che nel 2008 era stato escluso il concordato per l’Imposta sul valore aggiunto sulla base del principio che l’Iva è una risorsa propria dell’Unione europea. Si ricordi, infatti, che è permesso dilazionare i pagamenti Iva, non di ridurli. Ma ha fatto da contraltare in questi ultimi mesi la maggiore disponibilità dell’Amministrazione finanziaria a scendere a patti con le imprese in crisi.
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