Un’anagrafe dei lavoratori per i contratti a progetto

Pubblicato il 10 marzo 2007

Il ministero del Lavoro potenzierà personale ed attività ispettive per scoraggiare il ricorso al lavoro irregolare: il controllo sui contratti a progetto passerà dalla creazione di un’anagrafe dei lavoratori. Le linee operative sono contenute nella direttiva 9 febbraio 2007 – composta da tre sezioni - che dà immediato avvio alle attività necessarie “per la realizzazione degli obiettivi fissati nel programma di governo”.

Una prima sezione identifica le attività che l’amministrazione intende perseguire, in particolare il miglioramento della qualità e della stabilità del lavoro; una seconda riguarda la lotta al lavoro irregolare, che dovrà articolarsi soprattutto con misure di carattere preventivo “per incoraggiare i soggetti a operare nel contesto dell’economia ufficiale e dell’occupazione regolare”; infine, la terza sezione è dedicata all’ulteriore attività di controllo e vigilanza svolta verso le aziende che forniscono servizi di call center e contrasto al lavoro minorile.

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