Via libera al sindaco sull'ordine pubblico

Pubblicato il 02 luglio 2009
La Corte costituzionale, con sentenza n. 196 del 1° luglio 2009, ha dichiarato l'infondatezza della questione di costituzionalità sollevata dalla Provincia autonoma di Trento e Bolzano con riferimento all'art. 6 del decreto-legge 23 maggio 2008 n. 92 (Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica) poi convertito con legge n. 125 del 24 luglio 2008 e all'art. 54 del decreto legislativo 18 agosto 2008 n. 267, norme queste che attribuiscono poteri di sicurezza pubblica ai sindaci. Secondo la provincia autonoma, in particolare, questi poteri rischierebbero di invadere la potestà legislativa primaria affidatale. Di diverso avviso la Consulta, la quale ha precisato che le norme contestate hanno ad oggetto la sicurezza pubblica, intesa come prevenzione e repressione di reati, per la tutela dei primari interessi dei cittadini; è quindi legittimo che i sindaci possano esercitare poteri finalizzati all'attività di prevenzione e repressione fermo restando il rispetto del confine tra l'attività di prevenzione e la normale polizia amministrativa.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Ccnl Laterizi industria. Rinnovo

07/11/2025

Agevolazioni contributive: aggiornata la dichiarazione “de minimis”

07/11/2025

Esenzione IVA per corsi di lingua: Resto al Sud non vale come riconoscimento

07/11/2025

Pignoramento esattoriale: obblighi della banca sul saldo maturato

07/11/2025

CCNL Amministratori di condominio Saci Anaci - Accordo del 31/10/2025

07/11/2025

Amministratori di condominio Saci Anaci. Indennità di vacanza contrattuale e Welfare

07/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy