Accelera la riforma forense

Pubblicato il 06 febbraio 2009

La commissione Giustizia del Senato, nell'inerzia dell'avvocatura, ha costituito un comitato ristretto per la redazione di un testo unificato sulla riforma dell'ordinamento forense. Così, la commissione avrà il compito di esaminare quattro disegni di legge, due di revisione complessiva dell'ordinamento e due parziali. I primi due provvedimenti, a cui i lavori faranno maggiore riferimento, prevedono, entrambi, per quel che concerne l'esame di stato, una preselezione informatica e la fissazione di limiti di età. Si prevede, inoltre, che l'iscrizione all'Albo debba avvenire entro 5 anni dal superamento dell'esame e che la permanenza nell'Albo stesso sia condizionata all'effettivo svolgimento della professione. Spazio alla specializzazione e all'obbligo di formazione permanente, alla reintroduzione dei minimi tariffari e al divieto di patto di quota lite.

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