Accertamento facile

Pubblicato il 06 dicembre 2008 È legittima la rettifica fiscale non preceduta da una verifica sulla contabilità aziendale e conseguente alla semplice acquisizione di elementi contenuti nel verbale conclusivo dell’ispezione eseguita presso terzi. L’Amministrazione può infatti recuperare a tassazione le detrazioni d’imposta, che ritiene fatte a fronte di fatture false, basandosi esclusivamente sulle scritture contabili di clienti e fornitori della società contribuente. Il duro colpo alle aziende che detraggono indebitamente l’Imposta sul valore aggiunto è giunto dalla Cassazione che con la sentenza n. 28782 del 4 dicembre 2008, ha accolto il ricorso dell’agenzia delle Entrate e ha negato la decisione della commissione regionale del Lazio.
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