Accertamento Ici o Imu effettuato area per area

Pubblicato il 07 maggio 2013 La Commissione tributaria regionale di Firenze, con sentenza n. 8 del 15 febbraio 2013, ha sottolineato che, in materia di accertamento Ici o Imu fondato sul valore di mercato dell’immobile, la relativa valutazione deve essere effettuata area per area, tenendo conto, cioè “di una serie di elementi, in parte dettati dalla norma, in parte dal buon senso” e non facendo riferimento alla tabella di valori eventualmente fissata dal Comune, anche se per zone omogenee.

In particolare, facendo espresso riferimento all'articolo 52 del Decreto legislativo n. 446 del 1997, i giudici regionali hanno evidenziato come, relativamente alla potestà regolamentare generale delle province e dei comuni, esistano dei limiti per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili.

Così, poiché la soggezione a Ici o Imu di un’area edificabile è basata sul suo valore di mercato, detto ultimo valore, proprio in quanto individuabile e unico “difficilmente potrà essere riconducibile a una qualche tabella di valori fissata dall'ente, sia pur per zone omogenee”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Lavoratori in esodo con retribuzione oltre il massimale: come compilare Uniemens

24/10/2025

Inail, riduzione premi artigiani

24/10/2025

Rimborsi chilometrici dei professionisti: novità dal 2025

24/10/2025

Eventi di malattia nei flussi Uniemens: cosa cambia dal 2026

23/10/2025

Via libera al conto Termico 3.0

23/10/2025

Il lavoratore non comunica tempestivamente l’assenza? Licenziato

23/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy