Accertamento sintetico. Non basta l'indicazione della somma complessiva

Pubblicato il 22 ottobre 2013 L'ufficio finanziario non può operare con un accertamento sintetico per incrementi patrimoniali sulla semplice indicazione di una somma complessiva. Devono, infatti, essere specificati l'entità e gli altri elementi identificativi dell'unica o delle plurime spese asseritamente sostenute in quanto, diversamente, il contribuente non sarebbe posto nelle condizioni di esercitare compiutamente il proprio diritto di difesa.

E' quanto evidenziato dai giudici di Cassazione nel testo della sentenza n. 23740 depositata il 21 ottobre 2013 con riferimento ad una causa in cui ad un contribuente erano state contestate spese per incrementi patrimoniali con la sola indicazione di una somma complessiva.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Fondo telecomunicazioni: come fare domanda di assegno straordinario

20/11/2025

Energy Release 2.0: approvate nuove regole operative MASE

20/11/2025

Controllo delle importazioni (ICS2): obbligo per i vettori dal 1° gennaio 2026

20/11/2025

Disegni+ 2025, dal 18 dicembre l’invio delle domande

20/11/2025

Dimissioni per fatti concludenti: cosa deve fare il datore di lavoro

20/11/2025

Staff House: dal 21 novembre l’incentivo per l’alloggio dei lavoratori turistici

20/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy