Accertamento sui conti bancari del professionista anche prima del 2004

Pubblicato il 18 gennaio 2011 Con sentenza n. 802 depositata lo scorso 14 gennaio 2011, la Cassazione, Sezione tributaria, ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano respinto il ricorso di un professionista, un dentista, avverso un accertamento fiscale basato sulle indagini che la Guardia di finanza aveva posto in essere sul suo conto corrente bancario.

L'uomo aveva impugnato il detto accertamento sostenendo che non fosse applicabile, nei suoi confronti, la presunzione contenuta nella riforma di cui alla Legge n. 311 del 2004 in quanto i dati sui conti erano stati raccolti prima della riforma medesima.

Di diverso avviso i giudici di legittimità, secondo cui “anche con riferimento al testo dell'articolo 32 dpr n. 600/73 antecedente l'entrata in vigore della novella del 2004 (temporalmente applicabile alla fattispecie in esame), la norma in questione, e la presunzione in essa contenuta, seppure letteralmente riferibile ai soli ''ricavi'', sia da intendersi applicabile anche al reddito da lavoro autonomo, e non solo al reddito di impresa”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Metalmeccanica cooperative - Ipotesi di accordo del 17/6/2025

25/06/2025

Rinnovato il Ccnl Metalmeccanica cooperative

25/06/2025

Intelligenza artificiale nel mondo del lavoro: le linee guida del Ministero

25/06/2025

Inail: modifica voce di tariffa 0722

25/06/2025

PEC amministratori 2025: dopo il caos, attesa proroga al 31 dicembre

25/06/2025

Concordato Preventivo Biennale 2025-2026: guida delle Entrate sulle novità

25/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy