Addebito della separazione come conseguenza dell’abbandono della casa familiare

Pubblicato il 15 febbraio 2012 Con sentenza n. 2059 del 14 febbraio 2012, la Prima sezione civile della Cassazione ha rigettato il ricorso presentato da un uomo a cui i giudici di merito avevano addebitato la separazione dalla moglie a causa dell’abbandono volontario e definitivo della residenza familiare, antecedentemente al deposito della domanda di separazione stessa.

La condotta tenuta dall’uomo – a detta della Suprema corte – aveva comportato la cessazione della convivenza e degli obblighi ad essa connaturati; in tale contesto, gravava proprio sullo stesso, quale coniuge che si era allontanato, l’onere di provare e giustificare quel comportamento in considerazione della eventuale “preesistenza di una situazione d’intollerabilità delle coabitazione”, come previsto dalla Legge n. 171/1975.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Ai riders etero-organizzati spettano tutele da subordinati

04/11/2025

Commercialisti: sì alla legge di bilancio 2026, ma serve correggere le criticità

04/11/2025

Deducibilità dei compensi corrisposti dal professionista in ambito familiare

04/11/2025

Scioglimento della Srl con determina dell'amministratore unico

04/11/2025

Polizze catastrofali imprese: da Confindustria piattaforma digitale per preventivi e sottoscrizioni

04/11/2025

Formazione, Cassazionisti e Premio Ubertini: bandi di Cassa Forense al via

04/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy