Addebito della separazione come conseguenza dell’abbandono della casa familiare

Pubblicato il 15 febbraio 2012 Con sentenza n. 2059 del 14 febbraio 2012, la Prima sezione civile della Cassazione ha rigettato il ricorso presentato da un uomo a cui i giudici di merito avevano addebitato la separazione dalla moglie a causa dell’abbandono volontario e definitivo della residenza familiare, antecedentemente al deposito della domanda di separazione stessa.

La condotta tenuta dall’uomo – a detta della Suprema corte – aveva comportato la cessazione della convivenza e degli obblighi ad essa connaturati; in tale contesto, gravava proprio sullo stesso, quale coniuge che si era allontanato, l’onere di provare e giustificare quel comportamento in considerazione della eventuale “preesistenza di una situazione d’intollerabilità delle coabitazione”, come previsto dalla Legge n. 171/1975.
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