Al via la fase sperimentale per la trasmissione via Pec delle cartelle di pagamento

Pubblicato il 25 giugno 2013 Con comunicato stampa del 24 giugno 2013, emanato dal gruppo Equitalia, si rende noto che è in partenza, in via sperimentale in quattro Regioni pilota, la notifica delle cartelle di pagamento via PEC, che d'ora in poi arriveranno sul pc dei contribuenti.

I primi a sperimentare il cambio di modalità della notifica delle cartelle di pagamento saranno le persone giuridiche, sia società di persone che di capitali, con sede in Molise, Toscana, Lombardia e Campania.

Si tratta solo di una prima fase della sperimentazione, al termine della quale tutti i contribuenti saranno tenuti ad avere una casella di posta elettronica certificata, sulla quale riceveranno telematicamente le cartelle.

Al momento, le imprese delle 4 Regioni interessate dovranno verificare l’operatività della propria casella di posta elettronica se non vogliono correre il rischio di non ricevere l’eventuale notifica e, nel caso non lo avessero già fatto, devono provvedere ad aprirla immediatamente.

Si ricorda che il vincolo della Pec è stato disposto dal DL n. 185/2008, che ha appunto introdotto l’obbligo per le imprese e i professionisti di comunicare, entro il 30 giugno 2012, l'indirizzo di Pec al Registro imprese e agli ordini professionali.

Grazie all’uso della posta certificata, i contribuenti potranno verificare in tempo reale i documenti inviati da Equitalia ed avere la certezza non solo del giorno di ricezione, ma anche dell’ora esatta della notifica. La notifica telematica dell’atto impositivo risponde all’esigenza di ridurre tempi e costi legati alla stampa e spedizione dei documenti, nell’ambito del programma di snellimento dei rapporti con la Pubblica amministrazione, previsti dalla spending review.
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